Vino Nuovo o Vino Novello? Le differenze

Per i non addetti ai lavori la differenza tra Vino Nuovo e Vino Novello non esiste oppure è molto difficile da cogliere. Ecco perché per noi di Cantine De Falco è importante spiegarla. Se il Vino Nuovo, infatti, è un qualsiasi vino prodotto successivamente all’ultima vendemmia trascorsa, la qualificazione di “Vino Novello” è regolamentata da un decreto del 1992 e definisce i vini I.G.T. e V.Q.P.R.D. prodotti con la tecnica della macerazione carbonica che possono essere immessi sul mercato dal 30 ottobre successivo alla vendemmia.

La macerazione carbonica è una tecnica che prevede di porre le uve raccolte in cassette all’interno di appositi contenitori chiusi senza separare gli acini dal graspo, ovvero l’asse centrale del grappolo. Tali contenitori vengono saturati con anidride carbonica e così inizia il processo di fermentazione che trasforma meno zuccheri della frutta in alcol. Ecco spiegato il basso valore alcolico del Vino Novello, oltre che il classico gusto fruttato e amabile.

Passato un periodo di circa 12 giorni, gli acini dell’uva vengono separati dai raspi e pressati in modo da proseguire la fermentazione alcolica. Si ottiene così un vino molto delicato e non adatto all'invecchiamento: la cosa migliore è consumarlo nel breve periodo, magari insieme ad una bella manciata di caldarroste e mandarini, tipici frutti autunnali.

Vieni a trovarci nella nostra sede di via Milano 25 a Novoli e ti faremo degustare il nostro Vino Novello. Affrettati però: lo produciamo in edizione limitata esclusivamente per i “cultori del genere”.