Vino Novello: tutti i colori e i profumi dell’autunno
Come ogni autunno arriva il vino Novello, un vino che racchiude in se profumi intensi e fruttati, rimanda ad una sensazione di nostalgia estiva da una parte mentre da un primo accenno delle caratteristiche dei vini futuri, e dando quindi un’idea un po’ più chiara di quelli che saranno i vini del prossimo anno. Questo è il periodo ottimale per gustare il Novello, periodo in cui si iniziano a stappare le prime bottiglie della nuova annata di un vino che al massimo va consumato entro i prossimi sei mesi.
Diversamente da quello che succedeva un tempo, quando il primo vino, il vino novello, i contadini lo consumavano direttamente nelle case di campagna, magari dopo lunghe giornate di lavoro, oggi il luogo migliore sono le cantine di produzione, dove viene spillato tra gli ultimi giorni di ottobre e i primi giorni di novembre , per controllare lo stato di maturazione del vino prodotto.
Ci si innamora facilmente del vino Novello, già alla vista. Infatti il vino novello si presenta di un bel colore rosso brillante. Versato nel bicchiere facilmente si notano tonalità cangianti che vanno dal colore rosso vivo al porpora intenso, e lasciano intravedere riflessi violacei. Avvicinato al naso un chiaro aroma fruttato è la caratteristica inconfondibile di un ottimo vino novello, che in bocca rilascia le stesse sensazioni di vino fresco e profumato che si percepiscono già all’olfatto. In questo periodo autunnale l’abbinamento più facile e ideale è quello che ci porta a degustarlo con le castagne, cucinate in tutte le ricette possibili, ma va benissimo anche abbinato ad un tagliere di salumi misti e, data la sua leggerezza e freschezza, con un ottimo secondo di carni bianche, servito ad una temperatura compresa tra i 14 e i 16 gradi.