Con la Nota n. 576 del 24 marzo 2022, “Studenti profughi dall’Ucraina. Contributi alla riflessione pedagogica e didattica delle scuole”, il MI ha voluto offrire spunti alla riflessione didattica e pedagogica delle scuole e, all’interno di una prima raccolta di spunti utilizzabili dai Collegi dei Docenti per l’elaborazione dei progetti di accoglienza, viene individuato il Service Learning come possibile strumento di aiuto. “Conoscere, comprendere, condividere sono le tre tappe fondamentali di un percorso di Service-Learning che tutti gli studenti possono compiere, diventando protagonisti di convivenza democratica e di cittadinanza sociale”.
Il Service Learning è infatti una proposta educativa che coniuga i processi di apprendimento e di servizio alla comunità in un unico progetto ben articolato, nel quale i partecipanti si formano attraverso l’impegno e il confronto con problemi presenti nel contesto di vita, con la finalità di migliorarlo.
E’ opportuno scegliere, visti anche i recenti fatti di cronaca, come reale necessità del territorio della propria città l’accoglienza e l’integrazione di immigrati e rifugiati.
Gli studenti, interessati al progetto, prestano il servizio di insegnamento dell’italiano e di educazione civica agli stranieri, e si applicano in un percorso di conoscenza dei paesi di provenienza e di approfondimento delle cause economiche e politiche dell’immigrazione.
Più specificatamente gli obiettivi, che i giovani aderenti all’iniziativa si pongono, si suddividono in trasversali e di apprendimento.
Obiettivi trasversali:
– Conoscere di persona la situazione di immigrati e rifugiati
– Cambiare lo sguardo nei giovani partecipanti nei confronti dello straniero e contribuire così all’integrazione.
– Dedicare tempo ‘gratuitamente’ per un servizio responsabile alla comunità
– Aiutare immigrati e rifugiati a conoscere la lingua e la cultura italiana per gli usi quotidiani e più immediati
– Accrescere le proprie competenze di relazione con l’altro.
Obiettivi di apprendimento:
-Conoscere le cause politiche e economiche della realtà dell’immigrazione di massa che sta coinvolgendo l’Italia e l’Europa
-Approfondire l’uso della lingua italiana grazie alla riflessione sull’uso della lingua
-Imparare ad utilizzare strumenti della metodologia della ricerca:
1. in particolare questionario a domande chiuse e intervista a domande aperte.
2. Tabulare i dati e utilizzare strumenti statistici.
3. Utilizzare programmi per computer a questo scopo.
4. Presentare dati.
-Imparare a raccogliere dati e consultare fonti Istituzionali per ricerche e presentazioni di tipo statistico.
-Approfondire alcuni aspetti legati al diritto:
1. lo status dei richiedenti asilo e dei rifugiati;
2. i diritti e doveri legati al lavoro.
Bisogna insegnare ai giovani a tralasciare tutto ciò che è superfluo facendo nascere in loro l’amore per la ricerca interiore e la bellezza di essere persona (Fromm), la straordinaria ricchezza della comunicazione e del dono reciproco. Educhiamo i giovani a gioire dell’essere rispetto all’avere, alla valorizzazione dell’autenticità sull’apparenza. Non accontentiamoci solo di pretendere l’efficienza, puntiamo assieme a loro più in alto.
Facciamo loro sperimentare la felicità di donare e di contribuire al bene comune. Il bisogno di entrare in rapporto con gli altri, di avere un peso ed una considerazione sociale, è un elemento focale di tutto il processo di costruzione della sicurezza e dell’identità personale. Per il bambino l’acquisizione della propria capacità di influenza sociale è un esperienza basilare per il consolidamento dell’autostima e della sicurezza affettiva di base attraverso cui fin dalla nascita entra in rapporto con il mondo.
Oggi, ai giovani viene chiesto di essere efficienti, essere più bravi di… competere con l’altro, come se l’altro fosse un nemico, qualcuno con cui essere spietato. Negli anni è questa la società che abbiamo voluto e che abbiamo costruito, senza renderci conto dell’orientamento dato ai nostri giovani, mettendo da parte tutto ciò che riguarda la benevolenza, il bene comune, la solidarietà, l’aiuto e la cooperazione
Bisogna educare i giovani alla collaborazione e alla cooperazione, ovvero formare futuri uomini e future donne disposti alla compartecipazione, comprendendo che insieme è meglio, insieme si vince. Pertanto, educare i giovani alla pace, alla cooperazione e all’empatia potrebbe essere una nuova sfida educativa.
L’educazione all’altruismo è una sfida che oggi ci si propone, che si contrappone totalmente con il senso egoistico e a volte spietato della società odierna, metaforicamente rappresentata dalla frase “mors tua vita mea”, cioè la mia vita prevede la tua morte. Potremmo sostanzialmente individuare questa crisi come perdita di senso dell’altro, che potrà essere superata solo se singoli e gruppi sapranno rinunciare alla propria libertà assoluta in nome del rispetto, dell’equità e della solidarietà.
Angelina Sessa Laurea in Lettere classiche. Abilitazione all’insegnamento di Lettere, Latino e Greco e di Filosofia e Storia. Docente di Lettere, Latino e Greco presso il Liceo Classico “G.B.Vico” di Nocera Inferiore ( SA), Funzione Strumentale, Area P.T.O.F. e Sostegno al lavoro dei Docenti - Componente NIV per il RAV.- Componente Team per l’innovazione digitale.- Responsabile procedure relative ai processi di Valutazione ed Autovalutazione di Istituto. Nomina USR Campania Osservatore Esterno dello svolgimento delle prove di Apprendimento nell’ambito delle rilevazioni INVALSI - 2° Collaboratore del Dirigente Scolastico. Responsabile Cultura dell'Associazione Centro Studi di Ricerche Economiche e Sociali Mondi Sostenibili, di cui è Socia Fondatrice, con sede legale in Pellezzano ( SA), Via M. L. King, 25. Dal 1993 partecipa a concorsi di poesia di livello nazionale ed internazionale con risultati lusinghieri. A maggio 2007 ha pubblicato “Eidola”, una silloge di poesie per i tipi della Casa Editrice “Il Filo” di Roma. A dicembre 2010 ha pubblicato il volume “Sentieri dell'Anima” (silloge di poesie + 1 racconto inedito) per i tipi della Casa Editrice “Il Grappolo” di Sant'Eustachio di M.S.Severino ( SA). Info: http://angelinasessa.blogspot.com/