Eccomi qui…mi chiamo Maria Convertino, anche se molti mi conoscono come Marella. Sono stata una Prof felice fino al 31 agosto 2008 e sono ben decisa a diventare una dirigente ancora più felice.
Dal 1 settembre 2019 sono onorata di dirigere l’IISS “Gaetano Salvemini” di Fasano (BR).Sono la quarta di otto figli; una famiglia vivace, forte e presente che amo più di ogni altra cosa al mondo.I miei genitori mi hanno trasmesso principi e valori che mi hanno reso una persona libera che ama guardare al futuro con gioia, ottimismo, serietà e leggerezza insieme. Papà lavorava per le agenzie delle entrate di Ostuni. Era forte e possedeva un senso del dovere altissimo. Ad una famiglia così numerosa ha trasmesso un messaggio importantissimo: “non posso lasciarvi eredità, ma farò il possibile per rendervi autonomi e liberi, assicurando a tutti voi l’istruzione migliore”. E se oggi io sono qui è perché mio padre ha mantenuto la sua promessa.Ho la fortuna di avere mia madre ancora con me, orgogliosa di questo mio traguardo. Una madre che mi ha insegnato il potere del sorriso, insieme al piacere di fare le cose con passione ed entusiasmo. Una donna che ha affrontato le difficoltà con coraggio e fiducia nel domani.Nella mia vita di studentessa ho avuto la fortuna di incontrare splendide persone, la mia dolcissima maestra Laura Carrieri, la mia elegante docente di italiano delle medie la Prof.ssa Bianco e le mie formidabili prof di tedesco del liceo linguistico di Martina Franca (TA) che hanno sempre creduto in me. In particolare, la mia Prof.ssa Margareta Ertler ha letto nel mio futuro ciò che io non riuscivo a vedere. Forte e determinata mi ha spinto verso la scuola, nonostante io non avessi alcuna intenzione di intraprendere la carriera della docenza.Ho iniziato il mio percorso professionale da docente nel 1999 con una supplenza al Motolese di Martina Franca. Lì nell’atrio, il primo giorno, ho incontrato la mia carissima Prof.ssa del Liceo, Maria Nigri che mi accoglieva calorosamente come collega. Il primo incarico di docenza annuale, conferitomi dal Provveditorato di Brindisi, è stato al corso serale dell’IPSIA di Fasano. Non credo sia un caso che il mio primo incarico da Dirigente sia proprio nello stesso Istituto.Nel frattempo, ho anche vissuto una splendida esperienza nell’azienda Renna di Fasano, durata sei anni fino al 2006.
Dopo varie esperienze di insegnamento dell’inglese e del tedesco, sono entrata di ruolo sul sostegno a Milano nel 2011 alla Monteverdi-Colorni, una scuola media guidata da professionalità eccellenti.Rientrata in Puglia ho trovato una famiglia accogliente nella comunità della SMS Manzoni di Cisternino per poi approdare alla Bianco-Pascoli di Fasano, dove sono cresciuta tantissimo come docente grazie alla collaborazione con la mia collega-amica, Teresa Rubino, il grande Preside Gaetano Di Gennaro, il magnifico staff della dirigenza e tutta la comunità scolastica.Sono stata insegnante di sostegno nella classe con la Prof.ssa Rubino, l’ho osservata attentamente, lasciandomi trasportare dal suo esempio. Abbiamo lottato tanto insieme e abbiamo vinto. E ora eccomi oggi in questo nuovo ruolo di dirigente, con in testa il nostro sogno di scuola. Un sogno che ho realizzato grazie alla guida forte e coraggiosa del Preside Gaetano Di Gennaro. Insieme abbiamo fatto crescere il progetto di una Scuola veramente inclusiva che integra, accoglie, abbraccia tutti. Una scuola che non ha paura e che trasforma le criticità in magnifiche opportunità. Che tipo di Preside sarò io invece? Sarò certamente attenta alle richieste di tutta la comunità scolastica, mirando sempre all'innalzamento dei livelli di apprendimento degli alunni. La Scuola deve essere una comunità di dialogo, basata su valori democratici. La Scuola deve vincere la sfida di preparare cittadini attivi e consapevoli, attraverso una proposta innovativa, al passo con i tempi e capace di interpretare i bisogni e le richieste di una generazione sempre più demotivata e delusa. La Scuola deve avere il coraggio di rinnovarsi: abbiamo tutti gli strumenti a disposizione per offrire ai giovani un futuro migliore.Aprirò un confronto continuo con le famiglie e gli alunni. Sarò un leader educativo e sottolineerò l'importanza della legalità, del rispetto delle regole e allo stesso tempo sarò pronta a dialogare, ascoltare e ri-orientare l'azione degli studenti e delle loro famiglie.E per avere successo punterò sulla forza e l’entusiasmo di tutto il personale scolastico
Il coinvolgimento emotivo di tutti gli attori della comunità scolastica è decisivo per programmare e offrire agli studenti un'alternativa didattica che li renda protagonisti. Sarò leader dell'apprendimento e allo stesso tempo valorizzerò la professionalità dei docenti e di tutto il personale scolastico, attraverso azioni formative significative e strategiche.Per essere veramente rivoluzionaria la Scuola deve essere costruita intorno ai giovani e alle loro aspirazioni. Dobbiamo impegnarci tutti per uscire dalla “comfort zone” e andare alla ricerca di soluzioni che rendano la nostra scuola competitiva, aggiornando programmi e metodi d’insegnamento.Il mio compito sarà quello di cercare risorse, proporre progetti, attivare collaborazioni con l’esterno, creare reti con altre scuole e stimolare ricerca e sperimentazione all’interno. L’obiettivo deve essere quello di creare una comunità di professionisti, capace di condividere pratiche vincenti, riflessioni costruttive per realizzare un curricolo adeguato ai bisogni di tutti gli studenti.La Scuola deve trasformare la pratica quotidiana sfruttando i fondi a disposizione, le collaborazioni con il territorio e gli enti privati al fine di attivare una didattica attiva incentrata sul fare. Solo una Scuola che accoglie la sfida del cambiamento ed è capace di coglierne le immense opportunità aiuterà i ragazzi a crescere e a guardare al di là del loro orizzonte.Sono felice di essere a Fasano e di poter realizzare il sogno di una scuola inclusiva, innovativa e di qualità. Nonostante le difficoltà, sono pronta ad accogliere questo cambiamento come una opportunità meravigliosa che la vita mi sta regalando. Sono onorata di entrare a far parte della comunità del “Gaetano Salvemini” di Fasano, una comunità forte e competente e ce la metterò tutta per poter mantenere e sviluppare il suo prestigio. Non mi risparmierò, metterò al primo posto l’idea di Scuola in cui credo con tutta me stessa.È difficile leggere nel groviglio di emozioni che mi sta travolgendo. Sono fortunata e grata alla vita per tutto questo. Ho paura e tanta, ma so di essere forte e la affronterò. So che sbaglierò tante volte, ma so di sempre pronta a riparare tutti gli errori che farò. Non so cosa mi aspetta, ma so che affronterò tutto e sempre con il sorriso. So cosa voglio dalla scuola e so anche che non sarà affatto facile realizzarlo. Ma ho di alimentare un progetto vincente, meraviglioso, che funzioni. Abbiamo bisogno di sognare, sempre.In questo primo mese da dirigente, ho incontrato i meravigliosi ragazzi. Li ho ascoltati, li ho sentiti vivi, fragili e forti, veri. Ho letto nei loro occhi la speranza, la forza e la voglia di credere in un futuro migliore.
Ho chiesto tutta la loro collaborazione nella realizzazione del mio, del nostro sogno: una scuola bella. E li ho amati… Ho parlato con le persone, le ho ascoltate, abbiamo preso tantissime decisioni insieme, prodotto documentazione, risolto problemi… È stato un vortice bellissimo…e ho capito che il tempo da dedicare all’ascolto di tutti, a scuola, è fondamentale.Il “tempo della fattoria” è uno strumento della mia “cassetta degli attrezzi”. Uno strumento su cui abbiamo tanto discusso negli incontri meravigliosi con il carissimo Preside Luigi Martano che ha accompagnato alla dirigenza più di 200 professori e professoresse. So che la strada da percorrere è fatta di tanto altro, so che il tempo non sarà sufficiente, so che sarà difficilissimo, ma so anche che il carico di energia, di fiducia e di competenza che Luigi Martano mi ha trasmesso durante diversi incontri mi servirà per continuare serenamente lo splendido cammino intrapreso. Porterò sempre con me le parole di incoraggiamento, le slide preziose, per continuare a crederci sempre. E non smetterò mai di sorridere, per essere un Preside vero, felice.Lo so che il mio compito è arduo, ma mi impegnerò per costruire una scuola unita e forte, pronta ad aprirsi al mondo e diventare un luogo di cultura e di crescita, vissuto e partecipato dall’intera comunità.In questo processo di rinnovamento fondamentali sono le persone: gli alunni, il personale scolastico, i docenti, il dirigente scolastico, le famiglie. La collaborazione è la carta vincente per trovare il giusto equilibrio e per guidare la scuola con fiducia e sicurezza.Sarò vicina ai miei collaboratori, attraverso la presenza, la comprensione, il dialogo costante, l’ascolto, il confronto aperto, sincero, leale e costruttivo. Mi impegnerò a tirar fuori il meglio: passione, voglia di fare, determinazione nel perseguire un obiettivo, nel voler cercare e trovare insieme le soluzioni ai problemi in un clima sereno, stimolante, comunicativo, non competitivo e mai distruttivo.Amo l’impegno; amo le sfide. E sono certa che amerò questo nuovo ruolo.Io auguro pertanto a tutti noi, dal profondo del mio cuore, buon lavoro e buon anno scolastico.
Maria Convertino (15/08/1970) – Fasano (BR)
Sono Dirigente Scolastico dal 1 settembre 2019, presso l’IISS “Gaetano Salvemini” di Fasano, paese in cui sono nata e risiedo.Precedentemente sono stata docente di sostegno, tedesco e inglese presso diverse scuole della provincia di Brindisi e la SMS “Monteverdi-Colorni” di Milano.Sono laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Bari, specializzata SSIS (inglese, tedesco e sostegno) e vincitrice del concorso pubblico per dirigenti scolastici 2017.Sono vincitrice di due borse di studio post-laurea (Ministero Affari Esteri e Leonardo) che mi hanno permesso di vivere due esperienze indimenticabili a Graz e a Londra. Sono appassionata di ricerca e innovazione. Ho seguito diversi corsi di formazione in Italia e in Europa che mi hanno permesso di conoscere la didattica digitale e le sue incredibili potenzialità. Ho ricoperto per alcuni anni il ruolo di funzione strumentale per l’Area PTOF e ho fatto parte del Team Innovazione Digitale. Sono stata componente del Consiglio di Istituto e della commissione per la valutazione di Istituto.Ho sempre collaborato attivamente nella progettazione dei progetti PON, Erasmus e ho partecipato con la scuola a diversi concorsi indetti dal MIUR, ottenendo risultati significativi. La scuola in cui insegnavo si è aggiudicata il quarto posto nazionale nel concorso #ilmioPNSD2018.Amo viaggiare, leggere e fare sport (in particolare il nuoto).