Lunedì 2 settembre, alle ore 15,00, incontro il Collegio dei Docenti della scuola, un istituto comprensivo, nella provincia di Milano, che mi appresto a dirigere per il prossimo triennio.
Dopo un caloroso benvenuto a tutti i presenti, e in particolare ai nuovi docenti, procedo con la presentazione di me stessa e del mio profilo professionale.
Ricordo ai presenti il ruolo strategico della Scuola, quale prima agenzia educativa presente sul territorio e il ruolo fondamentale delle famiglie nel percorso educativo dei propri figli, enucleabile dalla stessa Costituzione.
In questa prospettiva, auspico un raccordo costante e organico con le famiglie e con i successivi segmenti formativi, al fine di orientare al meglio gli studenti nel compimento di scelte consapevoli e più adeguate al successo scolastico e formativo, in funzione della realizzazione personale di ciascuno.Riporto quelle che a mio avviso sono misure necessarie per il contrasto alla dispersione scolastica, nonché elementi ineludibili a garanzia del successo formativo dei bambini e dei ragazzi: la formazione dei docenti, l’utilizzo delle TIC nella didattica, la progettazione di una didattica per competenze, una valutazione oggettiva e per competenze, la personalizzazione degli apprendimenti, la valorizzazione delle eccellenze e dei talenti di ognuno. Al tempo stesso, connoto gli elementi citati quali garanzia di una “Scuola di qualità”, intesa come comunità in apprendimento, nell’ottica del miglioramento continuo per il raggiungimento di obiettivi concreti e misurabili.
Una “Scuola di qualità” è accogliente, inclusiva e innovativa, promuove e diffonde la cultura della collaborazione e della partecipazione attiva e responsabile, non solo a livello individuale, ma anche collegiale, promuove e diffonde la cultura del rispetto delle persone, ancor prima che delle leggi e del contratto di lavoro.Correttezza e diligenza, fiducia reciproca, bontà d’intenti, leale collaborazione e senso di appartenenza, dialogo costruttivo aperto e sereno, auspico siano il “faro” al progetto di scuola che si andrà via via definendo.In conclusione, ricordo l’art.54 della Costituzione nella parte in cui recita che: “...i cittadini che svolgono funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina e onore”.
Con l’augurio di un buon anno scolastico a tutti i presenti, passo ad esaminare i punti all’ordine del giorno, già calendarizzati.Devo ammettere che, nonostante le emozioni inevitabili per il primo impatto con la nuova realtà lavorativa, ho vissuto, questo momento, come un “passaggio naturale” all’interno di un percorso avviatosi già anni addietro con l’accettazione della nomina a collaboratore del dirigente con funzioni vicarie, il successivo iter concorsuale e quindi la nuova funzione. Sicuramente, a tutto ciò ha contribuito la formazione ricevuta nei vari corsi di preparazione seguiti , tra cui, in particolare, quello del Dirigente Martano che si è distinto per la costante presenza, la disponibilità, la concretezza e l’ immediatezza nei suoi interventi. Auguro, a me personalmente e a tutti i nuovi DS, di essere protagonisti autentici della mission scolastica secondo la propria vision di Scuola.
Mariangela Camporeale, pugliese di origine, vive a Milano.
Angela Comporeale
Neo Dirigente Scolastico dell’I.C. S. “E. Alessandrini” di Cesano Boscone (MI), proviene dal ruolo di docente di sostegno presso I.C. “Cardarelli- Massaua” di Milano dove ha ricoperto diversi ruoli, quali collaboratore del Dirigente con funzioni vicarie, funzione strumentale per le aree comunicazione inter -intrasistemica, promozione successo formativo, inclusione. Membro Esterno per il Comitato di Valutazione nel triennio 2015 -2018, membro del Gruppo di Lavoro per Esami di Stato conclusivi del primo ciclo di istruzione presso MIUR-USR Lombardia aa.ss.2017-2018, 2018-2019.