Si parla sempre e continuamente di formazione continua e strutturale dei docenti: lifelong learning; sappiamo benissimo che per formazione si intende acquisizione culturale, sia in senso generale che specifico.
Essa comporta indubbiamente una trasformazione della personalità, in cui viene preso in considerazione non solo l’aspetto intellettuale, ma anche fisico e morale della persona: valorizzazione delle capacità delle persone.
Nel corso degli ultimi anni ciò che sta mutando non è tanto il concetto di formazione, istruzione ed educazione ma quanto il modo di fare formazione. Infatti la tecnologia, l’informatica e i cosiddetti mass media sono strumenti che stanno arricchendo il modo di fare formazione e il modo in cui si apprendono le conoscenze. Tutto ciò sta a significare che l’evoluzione tecnologica, nel campo della didattica, non può essere sottovalutata, poiché essa svolge un ruolo dominante e quindi è proprio la formazione a cogliere nell’evoluzione tecnologica uno degli strumenti essenziale per la propria azione.
L’avvento di una società, sempre più tecnologica, ci sta portando a rompere con le vecchie metodologie d’insegnamento e ad aprirci a nuove metodologie che rispondano meglio all’esigenza di un società, quella attuale, sempre in continua evoluzione, a causa dello spazio più preponderante che stanno avendo le nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni.
Internet, robotica, posta elettronica, classroom, STEAM etc. stanno rivoluzionando la nostra società, la nostra scuola e il modo di fare formazione del docente e nello stesso tempo il modo di apprendere dei discenti. Infatti, uno degli obiettivi del piano scuola 4.0 è proprio quello di cercare di rinnovare e innovare le nostre scuole per rendere le strutture scolastiche TECNOLOGICAMENTE più adatte al nuovo modo di fare formazione e di apprendere. Trasformare le aule tradizionali in ambienti più accattivanti, innovativi, veri e propri laboratori digitali, tutto ciò per potenziare l’apprendimento, le conoscenze ma soprattutto le competenze degli alunni. Quest’ultime non possono essere insegnate, ma devono essere acquisite e indubbiamente il legame tra competenze e ambienti di apprendimento strutturalmente innovativi e tecnologici è molto forte.
La legge 107/2015 ha introdotto nel mondo della scuola a livello nazionale la formazione obbligatoria, con particolare attenzione per la formazione dei docenti all’innovazione tecnologica didattica. Ma per far fronte a tutto ciò occorrono indubbiamente insegnati tecnologicamente preparati, i cosiddetti insegnanti 4.0 che siano al passo con la cosiddetta QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, in grado di poter gestire un contesto digitale in modo appropriato, all’essere sempre più creativi, dinamici e coinvolgenti ed anche per far fronte ad alunni sempre più digitalmente preparati. Occorre che i docenti rafforzino le capacità di utilizzo degli strumenti tecnologici anche di tipo avanzato, che consentano di poter dare maggiore efficacia ai processi di apprendimento dei propri alunni.
Per questo motivo che il docente deve essere un professionista preparato, riflessivo e che sappia affinare il proprio personale bagaglio formativo, acquisire nuove abilità e competenze in un contesto scuola in grado di incentivare apprendimenti che rispondano meglio alle esigenze attuali degli alunni.
Ed ecco che occorre una formazione mirata, incentrata sulle competenze digitali, una formazione migliorativa in correlazione con la moderna società articolata.
IMPROTA LOREDANA Docente di ruolo nella Scuola Primaria. Laurea sia in “Scienze della Formazione Primaria” e in “Scienze dell’Educazione. Specializzazione Sostegno/primaria. Master universitario di 1° livello in “Esperti in risorse umane e dinamiche psicosociali”. Diplomi di perfezionamento della didattica- scuola primaria. Ho svolto il ruolo di Funzione strumentale Area 2: Valutazione e dell’Invalsi, RAV, PDM, RS. Componente del NIV. Negli anni passati ho svolto la funzione di coordinatrice d’interclasse e della didattica. Componente esterno del comitato per la valutazione dei Docenti, nomina USR Puglia. Docente/formatrice dei docenti di scuola primaria e media. Docente a contratto presso l’Università di Foggia per il corso di specializzazione laboratori TFA / sostegno. Tutor di tirocinio del corso abilitante TFA sostegno presso l’Università di Lecce.
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